Il manuale HACCP di bar e caffetterie è un documento che deve essere predisposto in quanto obbligo normativo. Scopriamo insieme come è possibile realizzarlo.
Manuale HACCP bar e caffetteria
Manuale HACCP bar e caffetteria
Hai in mente di aprire un bar caffetteria? Se sì, ti informo che la predisposizione del manuale HACCP è uno dei numerosi adempimenti che dovrai prendere in considerazione. Infatti,l’art. 5 del Reg. CE 852/04 al punto 1 prevede che:
Gli operatori del settore alimentare predispongono, attuano e man tengono una o più procedure permanenti, basate sui principi del sistema HACCP.
Come avrai modo di leggere in uno dei numerosi articoli del nostro blog, la mancata predisposizione del documento è sanzionabile con una sanzione amministrativa pecuniaria da 1000 a 6000 euro, ai sensi dell’art. 6 del D.Lgs. 193/07.
Il manuale HACCP può essere predisposto dal titolare stesso, oppure è possibile incaricare un professionista esterno con le competenze tecniche richieste per svolgere il lavoro. Nella pagina dedicata ai servizi, oppure direttamente all’interno del nostro negozio, troverai la descrizione della nostra offerta:
- servizio standard, solo in digitale, il più conveniente
- servizio con stampa e spedizione (non nelle isole minori e nelle località disagiate in genere), sia digitale sia cartaceo,
- servizio urgente, solo in digitale, con consegna in 24 ore
Se invece intendi predisporlo in autonomia, ti suggerisco di acquistare “Sicurezza alimentare nella microimpresa“, anche solo in formato e-book, in quanto ti dà diritto all’accesso a un modello scaricabile dal nostro sito in formato word di manuale HACCP, già impostato e pronto per la personalizzazione.
Cosa contiene il documento?
Il manuale HACCP contiene tutte le informazioni sia di carattere generale, sia di carattere più specifico e operativo che riguardano l’attività in questione.
I bar sono microimprese nella maggior parte dei casi e, come prevedono alcune Delibere regionali ma anche la Commissione europea, è possibile avvalersi di procedure semplificate. Cosa vuol dire?
Sintetizzando molto, le procedure semplificate consentono all’operatore del settore alimentare di basare la gestione dei pericoli per la sicurezza alimentare su un solido programma di prerequisiti. Rispettando scrupolosamente le norme di corretta prassi igienica, le norme di buona fabbricazione e le regole legate alle gestione delle allerte sanitarie e alla corretta informazione al consumatore è possibile lavorare in conformità ai principi di sicurezza alimentare.
Possiamo immaginare il documento suddiviso in sezioni:
- una parte introduttiva e generale: anagrafica aziendale, descrizione degli ambienti e delle attrezzature, definizione del “gruppo HACCP”, descrizione delle produzioni e dell’uso previsto.
- una parte centrale specifica sulle produzioni con descrizione dei diagrammi di flusso (sequenza delle fasi operative) e dei principali pericoli.
- Una parte descrittiva dei programmi dei prerequisiti: procedure di pulizia, lotta agli infestanti, verifica della taratura degli strumenti, manutenzione di ambienti e attrezzature, gestione dei rifiuti, gestione dell’approvvigionamento idrico, gestione allergeni, ecc.
Nel caso delle procedure semplificate non avremo documenti di registrazione ma solo un registro delle non conformità per registrare solo l’eventuale anomalia riscontrata.
Se hai bisogno di assistenza non esitare a contattarci! Compila il form qui sotto 🙂 :
Classe 1980, tecnologa alimentare, consulente e formatrice per operatori del settore. Nel 2005 ha conseguito la laurea in Scienze e Tecnologie Alimentari presso la Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Milano. È autrice di articoli, manuali tecnici e realizza corsi di formazione per operatori del settore alimentare.