Carne Halal e Kosher: cosa vuol dire

Carni Halal e Kosher: vediamo quali sono le differenze e quali i punti in comune tra le prescrizioni delle religioni islamica ed ebraica.

Carne Halal e Kosher cosa vuol dire:

le carni halal e kosher sono entrambe legate a norme religiose specifiche, rispettivamente dell’Islam e dell’Ebraismo, che stabiliscono regole su quali tipi di carne sono permessi e come devono essere macellati gli animali. Anche se le due tradizioni hanno somiglianze, ci sono alcune differenze significative. Vediamo i dettagli per entrambi i concetti:

Carne Halal (Islam)

Come accennato, la carne halal è quella permessa dalla religione islamica e segue le regole stabilite dal Corano e dalla Sunnah. Ecco i punti principali:

  • Animali permessi: Bovini, ovini, pollame, capre e altri animali simili sono permessi, mentre il maiale è proibito.
  • Macellazione rituale (Dhabiha): L’animale deve essere macellato da un musulmano, che invoca il nome di Dio prima della macellazione (“Bismillah, Allahu Akbar”). Il taglio deve recidere la gola, l’esofago e le arterie principali per permettere il deflusso del sangue.
  • Stordimento: In alcuni casi, lo stordimento dell’animale prima della macellazione è permesso, purché l’animale non muoia prima del taglio.
  • Sangue e carne di maiale: Il sangue e la carne di maiale sono considerati haram (proibiti).

Carne Kosher (Ebraismo)

La carne kosher segue le regole della Kashrut, il sistema di leggi alimentari ebraiche derivato dalla Torah e dalla tradizione rabbinica. Le principali regole includono:

  • Animali permessi: Solo animali con lo zoccolo fesso e che ruminano (ad esempio bovini e ovini) sono permessi. Il maiale è proibito, così come altri animali non conformi a queste caratteristiche.
  • Macellazione rituale (Shechitah): La macellazione deve essere eseguita da uno shochet, una persona qualificata e addestrata per eseguire il rituale. Il taglio deve essere rapido e preciso, recidendo la trachea e l’esofago senza stordimento, e lasciando defluire il sangue.
  • Divieto nell’utilizzo del sangue: Il sangue è proibito, quindi dopo la macellazione la carne viene trattata con sale o acqua per rimuoverne i residui.
  • Separazione di carne e latticini: Una regola importante del kosher è che carne e latticini non devono mai essere consumati insieme né preparati con gli stessi utensili.

Somiglianze tra Halal e Kosher

  1. Macellazione rituale: Entrambe le tradizioni richiedono che la macellazione venga eseguita da una persona qualificata e in modo che il sangue venga drenato.
  2. Divieto di maiale: Sia nell’Islam che nell’Ebraismo, il maiale è assolutamente proibito.
  3. Centralità della fede: In entrambi i casi, la macellazione deve essere fatta nel nome di Dio, invocando una benedizione.

Differenze tra Halal e Kosher

  1. Stordimento: Mentre in alcune interpretazioni islamiche lo stordimento prima della macellazione è accettato (a patto che l’animale non muoia), nella macellazione kosher lo stordimento è generalmente proibito.
  2. Trattamento del sangue: Nel kosher, ci sono regole rigide per la rimozione del sangue attraverso la salatura o altri metodi, mentre nel halal basta che il sangue venga drenato durante la macellazione.
  3. Separazione di carne e latticini: Questa regola esiste solo nelle norme kosher e non ha un equivalente nell’halal.

In sintesi, sia il concetto di carne halal che quello di carne kosher rappresentano sistemi complessi e dettagliati di regole alimentari che derivano da credenze religiose specifiche e che regolano non solo il tipo di carne permesso, ma anche il modo in cui deve essere macellata e preparata.

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