In Regione Lombardia non esiste una vera e propria regolamentazione dei corsi HACCP per alimentaristi. Sono semplicemente previsti e viene lasciata ampia discrezionalità al datore di lavoro.
Corso HACCP Lombardia
Corso HACCP Lombardia: quali sono i riferimenti normativi?
Quello che comuniemente viene chiamato “corso HACCP” consiste in una formazione specifica rivolta al personale alimentarista prevista all’allegato II capitolo XII del Reg. CE 852/04:
Come si può facilmente intuire, la normativa europea non disciplina nelle modalità questi corsi, ma semplicemente prevede che l’Operatore del Settore Alimentare riceva idonea formazione e che la garantisca anche al proprio personale operativo.
Il “Corso HACCP” di fatto è disciplinato da norme regionali e il panorama è davvero complesso perchè ci sono Regioni che lasciano ampia discrizionalità al datore di lavoro in termini di modalità, durata, frequenza di rinnovo, mentre ce ne sono altre con una regolamentazione davvero molto articolata e complessa.
In un altro articolo del blog abbiamo impostato una tabella riassuntiva relativa all’applicabilità della nostra offerta formativa, regione per regione.
Il Corso HACCP Lombardia è normato dalla Legge Regionale Lombardia 33/09 all’art. 126, vediamo insieme cosa prevede questo articolo:
Art. 126
(Formazione, aggiornamento e addestramento degli addetti al settore alimentare)
1. Gli operatori del settore alimentare provvedono alla formazione, addestramento e aggiornamento del proprio personale addetto ad una o più fasi di produzione, trasformazione e distribuzione di prodotti alimentari, secondo quanto stabilito dal regolamento (CE) 852/2004.
2. I dipartimenti di prevenzione delle ASL, nell’ambito delle proprie competenze in materia di vigilanza e controllo, verificano, anche sulla base di direttive regionali, l’adeguatezza delle procedure formative, con particolare riferimento ai comportamenti operativi degli addetti al settore.
Un po’ come abbiamo già visto a proposito del Regolamento europeo, anche nel caso della Regione Lombardia non sono previsti particolari requisiti, nè da un punto di vista dei contenuti e dei titoli dei docenti, nè nelle modalità, nella durata, nelle frequenze di rinnovo.
La nostra offerta formativa
Dunque come deve regolarsi un OSA in Regione Lombardia?
In Lombardia si può optare per la classica formazione di persona (in azienda o presso strutture idonee per l’organizzazione di corsi), oppure si può scegliere una formazione a distanza (in modalità asincrona attraverso l’utilizzo del materiale didattico messo a disposizione dell’OSA, oppure in modalità sincrona mediante videoconferenza) o su piattaforma e-learning.
La nostra offerta formativa è valida e riconosciuta in Lombardia.
Se hai bisogno di ulteriori informazioni, contattaci oppure visita il nostro negozio online per procedere all’acquisto dei corsi: corso per addetti che non manipolano alimenti (4 ore), corso per addetti che manipolano alimenti (6 ore), corso per titolari e responsabili (8 ore) e corso di aggiornamento (4 ore).
Classe 1980, tecnologa alimentare, consulente e formatrice per operatori del settore. Nel 2005 ha conseguito la laurea in Scienze e Tecnologie Alimentari presso la Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Milano. È autrice di articoli, manuali tecnici e realizza corsi di formazione per operatori del settore alimentare.