Per avviare un’attività di street food devi essere in possesso dei requisiti morali e professionali. Al momento dell’inaugurazione è necessario aver predisposto la documentazione HACCP e aver provveduto alla formazione di tutto il personale operativo coinvolto.
Come aprire uno street food ed essere in regola
Come aprire uno street food? Se il tuo sogno nel cassetto è aprire uno street food leggi qui! Troverai suggerimenti preziosi per iniziare a metterti all’opera 🙂
Per “street food” si intende la vendita di alimenti e bevande per strada, all’interno di aree pubbliche o nell’ambito di eventi fieristici e/o pubblici. Si tratta di un’attività di impresa vera e propria e per avviarla devi prima di tutto aprire una partita IVA e iscriverti al Registro delle Imprese.
I primi passi da muovere per avviare il tuo street food
Stiamo parlando di un’attività di impresa del settore alimentare e quando presenterai la SCIA al comune dovrai dichiarare di possedere i requisiti professionali e i requisiti morali per esercitare quel tipo di attività.
Per conseguire i requisiti professionali devi frequentare un corso abilitante: il corso SAB (somministrazione alimenti e bevande), un corso impegnativo e con un esame finale.
Una cosa importante che devi sapere è che potresti essere esonerato dalla frequenza di questo corso. Scopriamo insieme in quali condizioni:
Sono esentati dal frequentare il corso coloro che hanno svolto negli ultimi 5 anni almeno per 2 anni, anche non continuativi, attività lavorativa all’interno di imprese alimentari. Oppure, potresti non dover seguire il corso se sei in possesso di titoli di studio universitario o diploma in discipline tecnico scientifiche o sanitarie. Per l’elenco dei titoli di studio validi consulta la circolare 15 aprile 2011, n, 3642/C del Ministero dello Sviluppo Economico.
I requisiti strutturali del food truck
Al capitolo III dell’allegato II del Reg. CE 852/04 trovi i requisiti applicabili proprio alle strutture mobili e/o temporanee (come padiglioni, chioschi di vendita, banchi di vendita autotrasportati). Di seguito vediamo gli elementi chiave che devi considerare. I mezzi adoperati per l’attività di street food:
- devono essere in ottime condizioni igieniche, devono essere mantenuti in perfetto stato di manutenzione e gestiti in modo tale da evitare il più possibile la contaminazione, in particolare da parte di animali e di animali infestanti;
- devono essere provvisti di lavamani con comando non manuale e, se previsto il lavaggio di alimenti, occorre provvedere affinché esso possa essere effettuato in condizioni igieniche adeguate;
- le superfici in contatto col cibo, così come gli utensili, devono essere in buone condizioni, facili da pulire e disinfettare;
- devono avere disponibile un’adeguata erogazione di acqua potabile calda e/o fredda;
- deve essere presente una cisterna di raccolta delle acque reflue da smaltire successivamente;
- devono essere disponibili appropriati impianti o attrezzature per mantenere e controllare adeguate condizioni di temperatura dei cibi;
I requisiti di igiene e sicurezza alimentare
Da un punto di vista degli adempimenti formali legati al mondo HACCP, già al momento dell’inaugurazione dell’attività devi aver predisposto il manuale HACCP e devi aver provveduto alla formazione del personale operativo coinvolto nell’attività.
Per quanto riguarda la gestione corretta degli alimenti, le regole sono comuni a quelle di tante altre attività alimentari:
- gli alimenti vengono acquistati da fornitori selezionati e che dichiarano l’applicazione del sistema di autocontrollo HACCP;
- il responsabile aziendale verifica la merce successivamente provvede a stoccarla alle condizioni di conservazione previste;
- la preparazione dei cibi avviene nel rispetto delle norme di corretta prassi;
- la contaminazione crociata (esempio: utilizzo promiscuo di superfici per alimenti crudi e cotti senza sanificazione intermedia) viene evitata;
- la vendita degli alimenti e delle bevande avviene nel rispetto delle regole di igiene basilari (divisa pulita, scrupolosa igiene personale, capelli raccolti, unghie corte, assenza di monili vari);
- il responsabile aziendale garantisce la corretta informazione al consumatore in merito agli allergeni presenti nelle singole preparazioni;
Riassumendo
In conclusione, se vuoi avviare un’attività di street food è necessario prima di tutto verificare il rispetto dei requisiti morali e professionali.
Una volta accertato questo, si può procedere con gli adempimenti legati all’apertura della partita IVA e all’iscrizione al Registro Imprese.
A questo punto puoi presentare la SCIA e implementare tutta la documentazione HACCP.
Se hai bisogno di una guida su quest’ultimo punto, non esitare a contattarci!
Classe 1980, tecnologa alimentare, consulente e formatrice per operatori del settore. Nel 2005 ha conseguito la laurea in Scienze e Tecnologie Alimentari presso la Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Milano. È autrice di articoli, manuali tecnici e realizza corsi di formazione per operatori del settore alimentare.