La commercializzazione di prodotti ortofrutticoli è disciplinata sia da regolamenti comunitari (Reg. UE 543/11) che da leggi nazionali che prevedono delle indicazioni obbligatorie da fornire al consumatore al momento della vendita.
Ortofrutticoli: commercializzazione
Ortofrutticoli: commercializzazione
La commercializzazione di prodotti ortofrutticoli è disciplinata sia da regolamenti comunitari (Reg. UE 543/11) che da leggi nazionali (D.Lgs.109/92) che prevedono delle indicazioni obbligatorie da fornire al consumatore al momento della vendita.
Tali indicazioni obbligatorie devono essere riportate:
- per la vendita di prodotti ortofrutticoli freschi venduti sfusi
- per la vendita di prodotti ortofrutticoli freschi preincartati (le vaschette confezionate dal personale della grande distribuzione direttamente nei punti vendita e messe a disposizione nei banchi a libero servizio)
- per i prodotti ortofrutticoli freschi preimballati/preconfezionati.
La vendita al dettaglio dei prodotti sfusi
Nella vendita al dettaglio le indicazioni sono presentate in modo chiaro e leggibile. Questo ci dice l’art. 6 del Reg. UE 543/11.
I prodotti sono posti in vendita allo stato sfuso a condizione che sia esposto un cartello o un’etichetta con le seguenti informazioni:
- Il paese di origine: è riportato il nome completo del paese di origine. Per i prodotti originari di uno Stato membro, il nome è indicato nella lingua del paese di origine o in ogni altra lingua comprensibile ai consumatori del paese di destinazione. Per gli altri prodotti, il nome è indicato in una lingua comprensibile ai consumatori del paese di destinazione.
- la denominazione di vendita (non necessaria se il prodotto è visibile)
- la categoria e la varietà o tipo commerciale
- il prezzo al chilo, in modo tale da non indurre in errore il consumatore.
La vendita di ortofrutticoli preconfezionati
I prodotti presentati in imballaggi preconfezionati (direttiva 2000/13/CE del Parlamento europeo e del Consiglio), mostrano il peso netto, oltre a tutte le indicazioni previste dalle norme di commercializzazione.
Se i prodotti sono venduti al pezzo, l’obbligo di indicare il peso netto non si applica se il numero di pezzi può essere facilmente verificato dall’esterno o se è riportato in etichetta.
Quali sono le caratteristiche minime di qualità dei prodotti ortofrutticoli?
L’allegato I del Reg. UE 543/11 riporta le norme di commercializzazione (di cui all’art. 3).
La parte A è relativa alla norma di commercializzazione generale, mentre la parte B è relativa alle norme di commercializzazione specifiche.
Le caratteristiche minime di qualità dei prodotti ortofrutticoli freschi
Gli ortofrutticoli freschi si presentano:
interi;
sani; sono esclusi i prodotti affetti da marciume o che presentino alterazioni tali da renderli inadatti al consumo;
puliti, praticamente privi di sostanze estranee visibili;
praticamente privi di parassiti;
praticamente esenti da danni alla polpa provocati da attacchi di parassiti;
privi di umidità esterna anormale;
privi di odore e/o sapore estranei.
I prodotti ortofrutticoli, inoltre, devono presentarsi in uno stato tale da consentire:
il trasporto e le operazioni connesse,
l’arrivo al luogo di destinazione in condizioni soddisfacenti.
I prodotti devono essere sviluppati (né troppo, né troppo poco) e i frutti devono avere un grado di maturazione sufficiente, ma non eccessivo. Lo stato di sviluppo e di maturazione dei prodotti devono essere tali da consentire il proseguimento del loro processo di maturazione in modo da raggiungere il grado di maturità appropriato.
Tuttavia, in ciascuna partita è ammessa una tolleranza del 10 % in numero o in peso di prodotti non rispondenti ai requisiti qualitativi minimi. In tale tolleranza i prodotti affetti da marciume non devono superare il 2 % del totale.
Classe 1980, tecnologa alimentare, consulente e formatrice per operatori del settore. Nel 2005 ha conseguito la laurea in Scienze e Tecnologie Alimentari presso la Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Milano. È autrice di articoli, manuali tecnici e realizza corsi di formazione per operatori del settore alimentare.